“Prova matematica dell’esistenza delle nuvole” di Francesco Doniselli
(LietoColle – Collana Erato)

Sarà anche vero che la ruota
gira attorno a ciò che non c'è
a allora proprio quello
deve essere qui venuto a mancare
mentre il resto attonito si rincorre
feroce s'approssima e arranca
senza mai arrivare.
Francesco Doniselli
Nuvole: “nuvole che s’involgono e sfanno”, le nuvole “che non sempre vi sono” e l’“incerta somiglianza dell’attesa”.
I versi di “Prova matematica dell’esistenza delle nuvole” appaiono come quadri di Magritte.
Francesco Doniselli scrive con parole semplici e ritmi precisi che attraversano i luoghi del quotidiano, ne raccolgono semplici oggetti, come una foglia, una borsa, i fiocchi di neve, per proiettarli in una dimensione altra.
E in questa dimensione universale diventano simbolo della consapevolezza dell’effimero, del non durevole.